Il pranzo della domenica
Salsicce, capocollo, patate al forno
SCROCCHIE al timo e rosmarino e peperoni grigliati (stessa ricetta qui)
Torta con ciliegie, mirtilli, albicocche (stessa ricetta della TORTA con CILIEGIE)


Il pranzo della domenica
Salsicce, capocollo, patate al forno
SCROCCHIE al timo e rosmarino e peperoni grigliati (stessa ricetta qui)
Torta con ciliegie, mirtilli, albicocche (stessa ricetta della TORTA con CILIEGIE)
Tagliare 2/3 patate medie a fette sottili con la mandolina. Metterle in acqua fredda con abbondante sale e lasciarle per almeno mezz’ora.
Nel frattempo preparare gli ingredienti che serviranno per riempire i cestini.
Sbollentare in acqua e sale per pochi minuti alcune foglie di radicchio rosso trevigiano. Scolare e tagliarlo con le forbici a pezzettini.
Scaldare in un padellino un cucchiaio di olio evo con uno scalogno tritato o a fettine, aggiungere il radicchio trevigiano e mezza mela tagliata a dadini, far insaporire insieme per cinque minuti. Aggiustare di sale.
Tagliare le salsicce in quattro pezzi e metterle a cuocere coperte di vino rosso nel microonde o in un pentolino.
Scolare ed asciugare molto bene le patate e in un piatto condirle con olio e un pizzico di pepe bianco. Mescolarle bene.
Disporre quattro-cinque fette di patate negli incavi di uno stampo da muffin (forse sarebbe bene oliarlo con un pennello perchè a me si sono poi attaccati un po’!!) in modo da formare un cestino-fiore. Cuocere in forno a 200° finché saranno dorate per circa 20 minuti facendo attenzione a non farle bruciare.
Togliere dal forno e riempire con un cucchiaino di radicchio e mele e disporre sopra un tocchetto di salsiccia. Rimettere in forno per cinque minuti.
Togliere delicatamente i cestini dallo stampo, disporre in un piatto o servire in porzioni singole per un antipasto spolverizzando con un po’ di prezzemolo essiccato e pochissimo pepe.
Servire ben caldi.
L’idea del cestino non è mia, ma l’ho “rubata” in una nota rosticceria di Gubbio … il ripieno l’ho pensato al momento con ciò che avevo in casa!
Il camino acceso, la brace per cuocere salsiccette e fettine di grasso-magro [come lo chiamano a Gubbio], tigelline veloci e un’ insalatina di finocchi, arance e olive di Gaeta per finire.
Tigelline veloci: ho impastato nel Bimby farina, acqua, latte, una noce di burro, un pizzico di sale e lievito per torte salate. Ho steso l’impasto sulla spianatoia e ricavato con un coppapasta rotondo dei cerchi, ho lasciato riposare circa mezz’ora. Le ho cotte nel testo caldo tenendo sopra, per due-tre minuti, il coperchio e le ho girate più volte per non farle bruciare. Le ho servite insieme alla carne.
Insalatina di finocchi, arance e olive di Gaeta: finocchi tagliati sottili con la mandolina, arance a fette pelate al vivo, olive nere di Gaeta; il tutto condito con un’emulsione di olio evo, aceto balsamico, sale e succo d’arancia.
Questo si fa con quello che c’era in casa, visto che freddo e raffreddore non permettono di uscire.
Cena di Maria Teresa e Sergio, 9 dicembre 2012
Serata un po’ triste e pensierosa… per fortuna che qualche buon sapore invernale ti fa smettere di pensare.
Pelare le patate e scottarle per un decina di minuti in acqua salata.
Allo stesso modo scottare una cipolla ben pulita e lavata. Tagliarla a fette sottili. Scolare e tagliare a pezzetti le patate. Mettere in una teglia da forno larga insieme agli anelli di cipolla.
Condire con olio, sale, pepe, aglio, rametti di rosmarino, salvia e prezzemolo.
Cuocere in forno a 180° per una mezz’ora finchè il tutto sarà ben dorato.
Nel frattempo, far cuocere in acqua bollente, per alcuni minuti, delle salsicce per farle sgrassare.
Scolarle e metterle in forno in un contenitore piccolo con un pochino di acqua sul fondo mentre cuociono le patate.
Verso la fine della cottura, aggiungere le salsicce alla teglia di patate e cipolla e far rosolare insieme per qualche minuto.
Lavare bene le lenticchie in un colino sotto l’acqua corrente (circa 60 gr a testa).
In una pentola mettere un pezzetto di cipolla, mezza foglia di alloro, due foglie di salvia, un piccolo rametto di rosmarino e un bel pizzico di sale.
Aggiungere le lenticchie e coprire con acqua fredda. Far cuocere per circa mezz’ora finchè le lenticchie siano morbide, ma ancora leggermente “al dente”.
Nel frattempo sbollentare le salsicce, una o due a testa, per qualche minuto in modo da farle sgrassare un po’.
In una padella larga mettere un cucchiaio di olio evo con uno spicchio di aglio e due cucchiai di salsa di pomodoro. Far insaporire due-tre minuti e aggiungere le salsicce dopo averle scolate e tagliate a metà.
Aggiungere le lenticchie con parte o tutta l’acqua di cottura. Far cuocere insieme per qualche minuto.
Aggiungere un bel trito di prezzemolo fresco e, a piacere, un pizzico di pepe nero.
Servire subito.