Dolce economico

Dolce economico
Farina gr. 250 – Uova (intere) N. 2
Burro (liquefatto) gr. 50
Zucchero cinque cucchiaiate
Latte un bicchiere – Scorza grattata di limone.
Una busta del Dott. Bartolini.

(variante: ho aggiunto una ventina di grammi di farina di mandorle sottraendola al totale), cottura in stampo da ciambelline e, con un po’ di rimanenza, mini-torta alle mele.
Battere le uova con la frusta insieme allo zucchero e al limone grattugiato, aggiungere il latte e continuare a battere con la frusta; aggiungere il burro e, infine, la farina setacciata insieme ad una bustina di lievito per dolci.
Non ho di certo il lievito indicato perchè credo non esista più.
Per la tortina di mele, ho semplicemente messo sopra delle fettine di mela e cosparso con un po’ di zucchero semolato.
A fine cottura -circa 20 minuti per le ciambelline e un po’ di più per la tortina – far raffreddare e sistemare poi in una griglia per dolci. Cospargere con zucchero al velo.

Dolce economico
Dolce economico
https://www.matebi.it/2008/08/09/ricordi-in-un-foglietto-ingiallito/
https://www.matebi.it/2008/08/09/ricordi-in-un-foglietto-ingiallito/

Torta di pane per la “Candelora”

2 febbraio “La Candelora”


Leggendo da Laura Colaiacovo, scopro di una tradizione per questo giorno in Val Mesolcina che è una valle della Svizzera Italiana: fare la torta di pane!
L’ho preparata varie volte in passato e perchè non farla per oggi?
Ecco qui:
Pane raffermo (io lo avevo secco) ammorbidito e ridotto a poltiglia con latte caldo (200 g/250 g di pane – latte quanto basta a coprirlo), zucchero (120 g circa), 3 uova intere, burro morbido (80 g), 2 mele renetta tagliate a cubetti (anche 3 e anche di altro tipo), uvetta (50 g/60 g) ammollata in acqua e vinsanto e poi strizzata, una decina di mezzi gherigli di noci a pezzetti, un cucchiaio abbondante di canditi di cedro a cubetti (ne avevo avanzati dal torcolo di San Costanzo), un cucchiaio abbondante di pane grattugiato, un pizzico di cannella in polvere (o mix spezie toscane), una bustina di lievito istantaneo per dolci.
Per sopra: fettine di mele, mezzi gherigli interi di noci, una spolverata di zucchero.
Per la teglia (da crostata da 32 cm): burro e pangrattato. Se la si vuole più alta, usare una tortiera più piccola.
Cottura 50 minuti in forno ventilato a 170° circa.
La cottura è lunga perchè non deve bruciare, ma asciugarsi all’interno pur rimanendo morbida.
p.s.: la quantità degli ingredienti è indicativa … qualcosa in più o in meno non compromette nulla


Torta di pane monoporzione per amici (23 febbraio 2023)

Torta di pane monoporzione
Torta di pane monoporzione

Torcolo di San Costanzo 2023

Torcolo di San Costanzo 2023
Torcolo di San Costanzo 2023

La ricetta qui nel blog è quella che ho elaborato l’anno passato.
Farine usate: FARINA TIPO “0” MANITALY (350 – 380 W, 14-16 pr), TIPO ‘0’ PANE E PIZZA (200-220 W) del Molino Paolo Mariani

Peso delle due pezzature: 1050 g circa l’una. I torcoli cotti pesano circa 925 g l’uno.

Torcolo di San Costanzo 2022
Torcolo di San Costanzo 2022

Crostata con mele e noci

Stendere la pasta frolla molto sottile o usare quella già pronta, spalmare sopra un velo di confettura (qui di pesche perchè avevo un barattolino aperto).
Tagliare le mele a cubetti piccoli, aggiungere delle noci sminuzzate grossolanamente, due tre cucchiai di zucchero di canna e un pizzico, più o meno abbondante secondo i gusti, di cannella macinata.
Mescolare bene e stendere sopra alla confettura senza schiacciare.
Cuocere secondo le indicazioni del proprio forno (180°, circa 25/30 minuti).
Quando sarà ben dorata togliere dal forno, lasciar raffreddare qualche minuto e porre in una griglia per completare il raffreddamento.
Semplice, semplice, ma senza lesinare le mele: più ce ne sono e più è buona!

n.b.: ottima se si ha la marmellata di cotogne che si diluisce con un pochino di rum.
Io ce l’ho, ma ne avevo di un altro tipo in un vasetto aperto da finire

Crostata con mele e noci
Crostata con mele e noci

Ciambelline Mr Day

Grazie, Francesco, per questa splendida prima colazione nel giorno della Festa dell’Immacolata!
Avevo deciso di farle proprio stamattina e così è stato.
Sono buonissime. Non ho messo il cocco per intolleranza e sostituito la buccia grattugiata di limone con quella di arancia.

PACE, AMORE, SERENITA’ giungano a tutti da Gubbio con il suo Grande Albero di Natale illuminato da ieri sera.
 
Per la ricetta iscriversi al gruppo FB https://www.facebook.com/groups/abbattitore/