Risottino a due mani, con pochissimi grassi, dado vegetale “mio” – solo sedano carota e cipolla – tostatura “a secco”.
Sergio Tardetti è bravissimo!
Io: acquisto di zucchine e mazzancolle quasi alle una e preparazione delle stesse!
Risottino a due mani, con pochissimi grassi, dado vegetale “mio” – solo sedano carota e cipolla – tostatura “a secco”.
Sergio Tardetti è bravissimo!
Io: acquisto di zucchine e mazzancolle quasi alle una e preparazione delle stesse!
Risotto colorato con zucca gialla e zucchina verde preparato con il dado “mio” alle verdure e zucca gialla
Tagliare a dadini piccoli le due tipologie di zucca (circa due cucchiai abbondanti a persona). Rosolarle qualche minuto in poco olio e salare. Cuocere pochi minuti aggiungendo un pochino di acqua calda. Prepararare il risotto nel modo classico oppure, come facciamo noi, con tostatura “a secco”, sfumata di vino bianco e aggiunta di brodo vegetale. Verso il termine della cottura aggiungere le verdure, un pizzico di pepe e mantecare al termine con un pezzetto di burro e parmigiano. Se gradisce, si può mettere prezzemolo tritato, o un paio di foglioline di salvia.
Scrivo velocemente gli ingredienti: circa 140g/150 g (peso a crudo) di riso preparato come il risotto con brodo e sugo di pomodoro con odori, condito poi con parmigiano, piselli precotti e ripassati in padella con poco olio evo, parmigiano grattugiato, un uovo sodo, un uovo battuto con un pizzico di sale, un pizzico di pepe, dadini di mortadella, dadini di mozzarella, un pizzico di prezzemolo tritato o essiccato, pangrattato per il fondo dello stampo
Insalata di riso con verdure e formaggi
riso Carnaroli 140 g, acqua 280 ml, un pizzico di sale (ho cotto nel cuociriso Snips nel forno a micronde per 10′)
piselli finissimi precotti 200 g, 2/3 pomodori datterini svuotati dai semi e tagliati a filetti, una fetta di pecorino semi-morbido tagliato a dadini, 100 g di robiola, olio evo per condire, un pizzico di pepe, timo, basilico, erba cipollina (abbondare con le erbe aromatiche)
Condire il riso fatto raffreddare con i vari ingredienti e lasciar riposare in frigo almeno un’ora.
Insalata di riso del 22 luglio 2022
stessa quantità e tipologia di cottura del riso
due cucchiai di peperone giallo e cipolla già cotti in padella con olio evo e sale
due cucchiai di sottoli misti a pezzetti: funghetti cipolline, olive …
una scatoletta piccola di tonno sottolio
una spruzzata di aceto di vino, alcune gocce di tabasco e di Worcestershire sauce
Condire il riso fatto raffreddare con i vari ingredienti e lasciar riposare in frigo almeno un’ora.
Insalata di riso con piselli, pomodori datterini a filetti, pecorino semi-morbido a dadini, robiola, olio, pepe, timo, basilico, erba cipollina
Sempre la stessa ricetta:
Mettere a bollire 600 ml di latte fresco intero e acqua (400+200) aggiungendo un pizzico di sale, circa 40 g di burro e 2 cucchiai scarsi di zucchero; in un altro bollitore mettere a bollire altra acqua che può servire successivamente se il riso, cuocendo, si asciugasse troppo.
Cuocere nel latte e acqua 280 – 300 g di riso originario. I chicchi devono risultare ben cotti. Il burro e lo zucchero, volendo, si possono aggiungere anche al termine della cottura del riso. Al termine della cottura, aggiungere vaniglia in polvere (se si ha la bacca metterla durante la cottura e preferibilmente non vanillina…), cannella in polvere, buccia grattugiata di limone e un po’ di succo di uno spicchio. Far raffreddare molto bene: si può anche cuocere il riso la sera, condire e proseguire il giorno dopo. Aggiungere un bicchierino di rhum, mescolando con un cucchiaio di legno. Infine aggiungere due rossi d’uovo e, dopo aver ben amalgamato il tutto, le due chiare montate a neve e un pizzico di lievito per dolci. Formare con due cucchiai le frittelle e friggere in olio caldo, ma non molto bollente. Si devono gonfiare e dorare. Scolarle in carta assorbente e subito dopo passarle nello zucchero semolato.
Al composto si possono aggiungere anche un paio di cucchiai di farina 00 (a volte è necessario se il composto non è abbastanza sodo).
2022:
– ho cotto il riso (stavolta Carnaroli perchè non avevo l’Originario) circa 24 ore prima (mattina del 19 marzo) e aggiunto al termine burro e zucchero
– la mattina dopo ho aggiunto gli altri ingredienti e, oltre al limone, ho messo anche un po’ di buccia di arancia grattugiata
– ho dovuto aggiungere la farina fino ad avere un impasto sodo (le prime che stavo friggendo si erano aperte!)