8 marzo 2023

Buon 8 marzo a tutte le amiche!

Il nostro pranzo: BRANZINO con PESTO di OLIVE TAGGIASCHE e LIMONI CANDITI (io direi caramellati) da una ricetta della rivista “La Cucina Italiana”.

Dolcetti comprati alla Pasticceria Milledolci … li ho duplicati e più in foto perché ottimi, ma non ne ho mangiati così tanti!


Tempo 45 min per 4 persone
Ingredienti
50 g Zucchero, 50 g aceto di vino bianco, 120 g olive taggiasche,1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
1 limone non trattato
4 filetti di branzino
1 gambo di sedano

Procedimento

  1. PER IL PESTO DI OLIVE
    Step 1
    Preparare uno sciroppo: cuocere in una casseruola 50 g di zucchero con 50 g di aceto di vino bianco, per circa 5 minuti, quindi lasciare raffreddare. Frullare 120 g di olive taggiasche snocciolate con lo sciroppo e 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva.
  2. PER IL LIMONE CANDITO
    Step 2
    Ricavare la scorza di 1 limone non trattato con un pelapatate; spremerne il succo. Tagliare la scorza a tocchetti e scottarla per 1 minuto in acqua bollente. Scolarla e cuocerla in una casseruola per 15 minuti con il succo di limone e 80 g di zucchero.
  3. PER IL BRANZINO
    Step 3
    Tagliare a metà 4 filetti di branzino e arrostirli in una padella antiaderente con un filo di olio extravergine, prima sul lato della pelle per 5 minuti, poi sul lato della polpa per 1 minuto. Salare alla fine.
    PER COMPLETARE
    Step 4
    Servire i filetti con 1 gambo di sedano pulito e tagliato a losanghe, le sue foglioline lavate e asciugate, il pesto di olive, il limone candito e, a piacere, olive verdi a pezzetti e pezzetti di polpa di limone.
    Ricetta di Davide Oldani

Osservazioni: il tempo indicato per la ricetta del limone secondo me è troppo e, comunque, va controllato il caramello. Ho dovuto fare di nuovo il limone e ho scelto una strada più veloce: zucchero in una padellina antiaderente a temperatura moderata fino che fa il filo. Poi aggiunta di tocchetti di fette di limone fino ad avere un bel colore dorato. Poi a raffreddare sopra carta da forno. Bastano pochi minuti.


Dopo qualche ora, per cena, un immancabile Risottino allo zafferano preparato da Sergio.

Risotto allo zafferano
Risotto allo zafferano

Perché le donne sono donne ogni giorno, tutti i giorni…

OGNI GIORNO È DONNA

Ogni giorno è donna

Ogni giorno è più lieve

Più incauto, malinconico

Ogni giorno è più vero

Mentre dintorno, immobile

Rimane ogni pensiero

Ogni giorno rinasce

E torna in seno al tempo

Come l’onda del mare

Smarrita se non c’è vento

Ogni giorno, il coraggio

Di resistere viene meno

Ma una donna sa attendere

Sa che presto verrà il sereno

© Sergio Tardetti 2023

San Valentino 2023

Dedicata a chi si ama e a chi ama, dedicata a te, Teresa …

RESTIAMO QUI
Restiamo qui, dove il respiro del tempo
Non arriva, dove anche l’ultima parola
Diventa il soffio di pensieri segreti
E la luce di una stella occhieggia muta
Sopra di noi. Restiamo ancora vicini
Per questo tempo che separa dal mattino
Fino al tramonto della notte. Amiamoci
Dentro il silenzio dolce degli sguardi
Nell’innocenza del più puro amore
Che il desiderio incendia come stella
© Sergio Tardetti 2023

Sformatino di patate e bietola, cuore di bietola, filetto di maiale con senape rustica e taleggio, rosellina di speck
Auguri a noi!

Sformatino di patate e bietola, cuore di bietola, filetto di maiale con senape rustica e taleggio, rosellina di speck

Epifania 2022

Torta di Pasqua al formaggio per la Pasqua Epifania (vai alla ricetta)
Polenta con sugo di salsicce costarelle  involtini … (vai alla ricetta)
Dolcetti

Epifania 2022

Cibo e poesia …

ORO, ‘NCENZO E MIRRA
Bonasera, signora, i sò Melchiorre
E quisti enno i mi amichi, sen re magi
Quanno cion ditto che toccava curre
Sen cursi a scappà via, com’i randagi
Chi l’avria ditto? Quela stella bella
Ch’en visto a passà svelta sopra i tetti
Lia cià portato la bona novella
E cià guidato dua che ‘n te l’aspetti
Ciavrisseme per vo sti regaletti
Dice ch’enno pe ‘n re, ch’è sto freghino
Che peserà du chili e sei sett’etti
I sò siguro, perché sò ‘ndovino
Ma è re davero, quisto sò siguro
E Baldassarre nco ve l’ potria dì
Tu, Gaspare, che dichi? Ntol futuro
Ce legghi più che da tuqui a t’lì
Alora, sen d’acordo, je lassamo
Sti penzierini, ch’en robba da re
I l’oro, tu lo ‘ncenzo, e tu Gaetano
La mirra, che nne l’ so manch’io quil ch’è
Sè Baldassare, già, me sò sbajato
Ma ciò n’età, me scuserè, davero
Nunn è ch’adè me so arincojonito
E’ che gni tanto sto soprapenziero
Penzavo fitto ta sto poro cristo
Sto re ch’è nato ‘n mezz’al freddo e al gelo
Che si è giusto e si è vero quil c’ho visto
Uno cussì ce l’ mandon giù dal cielo
© Sergio Tardetti 2022

Sono tornato – Sergio

Dopo un’assenza durata fin troppo, sono tornato e mi piace ricordarlo con questi versi per ringraziare la mia rosa del mattino e della sera…
SONO TORNATO
Sono tornato per rivedere la mia città
Per rivedere la mia casa sono tornato
Sono tornato, andrò ad accendere la lampada
Dei sogni, perché si sappia da lontano
Che io sono tornato. Andrò a cogliere la rosa
Che si affaccia dalla siepe dell’orto
Mio padre l’ha piantata, l’ha curata
Come si prende cura di un figlio, con dolcezza
E l’ha lasciata a me, perché anch’io ne prenda cura
Me l’ha lasciata perché il suo ricordo
Non vada perso, il ricordo delle sue mani
Che dissodavano la terra, piantavano le rose
E potavano gli alberi d’olivo.
Sono tornato, infine
Per rivedere il tuo volto, leggere nel tuo sguardo
Quella risposta alla domanda che mi porto dentro
Sono cambiato? Me lo diranno i tuoi occhi
Sgranati dalla meraviglia, o sorridenti
Perché infine, mia rosa, anch’io sono tornato
© Sergio Tardetti 2021

rosa del mattino e rosa della sera
rosa del mattino e rosa della sera
rosa
le nostre rose

MIMOSA (A PARTE)

Dedicata a mia moglie @Maria Teresa Bianchi e a tutte le donne che prendono la vita come viene e accettano di essere come sono, e per questo sono amate …

Si guarda spesso allo specchio, si rassegna a invecchiare

E dice, a volte, che la vita non le ha tolto niente, tranne

Forse, il desiderio di desiderare. Ogni giorno, dice, è la sua

Festa, ogni mattina un nuovo sole si alza luminoso per lei

E rimbalza su quello specchio in cui il viso riflesso si accende

Di speranze segrete, di quotidiane cerimonie e di improbabili

Inquietanti sorrisi. E tutto quello che può regalare alla vita

Lo cede volentieri, senza mai fingersi ritrosa, o stupefatta

Se qualche dono non viene accolto come potrebbe attendersi

© Sergio Tardetti 2019