Paccheri alla crema di zucchine, vongole e pannocchie

Paccheri alla crema di zucchine, vongole e pannocchie, datterini

Se hai due zucchine già lessate e una da consumare … non buttare è imperativo!

CREMA di ZUCCHINE
due zucchine medio-piccole già lessate intere in acqua bollente leggermente salata, una piccola cruda, olio evo, un piccolo scalogno (io romagnolo, dono di nostri cari amici), due cucchiaini di parmigiano, poco prezzemolo e un pizzico di pepe, sale.

Far cuocere per pochi minuti la zucchina cruda in poco olio con lo scalogno, salare moderatamente e lascare da parte. Frullare le zucchine cotte con un filo di olio e poco prezzemolo. Aggiungere quindi nella padella dove si è cotta l’altra zucchina. A fornello spento, inserire il parmigiano grattugiato e mescolare. Lasciare da parte.

VONGOLE, PANNOCCHIE e DATTERINI
10/12 vongole a persona, 1/2 pannocchie a persona, qualche datterino. Far cuocere velocemente le vongole già spurgate (o surgelate) in poco olio e poca acqua, fino ad apertura; aggiungere a metà le pannocchie e un pezzettino di scalogno. Mettere i datterini tagliati a metà, cuocere ancora per un minuto, insaporire con poco prezzemolo e lasciare da parte.

Cuocere la pasta, scolare e versare nella padella dove sono le zucchine, mescolare delicatamente, impiattare e mettere sopra il resto. Servire subito.

Baccalà con salsa all’uovo

Baccalà con salsa all'uovo

BACCALA’
In pentola mettere acqua con un pezzetto di costa di sedano, un pezzetto di carota e uno di cipolla bianca. Al bollore mettere il filetto di baccalà già pronto per la preparazione (dissalato o scongelato secondo ciò che si usa).

SALSA ALL’UOVO
2 uova (cottura 10 minuti da acqua fredda) Devono essere non del tutto rassodate
un cucchiaino di aceto bianco
olio evo quanto basta per rendere la salsa abbastanza densa quasi come maionese
pezzetti di cipolla e carota con i quali è stato bollito il baccalà
un pizzico di sale
Montare con una frusta ad immersione: prima uova e sale, poi aceto e i pezzetti di carota e cipolla, quindi a filo l’olio, sempre montando. Mettere in frigo.

PATATE
Lessare delle patate sbucciate e tagliate a tocchetti mettendo nell’acqua un pizzico di sale e un rametto di finocchio selvatico: va bene anche la parte più dura.

CICORIA
Cicoria lessata

Nel piatto di servizio mettere dei tocchetti di baccalà e far colare sopra la salsa all’uovo.
Accanto mettere le patate schiacciate grossolanamente e la cicoria senza condire.
Decorare con rondelle della costa di sedano usata per bollire il baccalà, con il finocchio e, se gradisce, un pizzico di pepe nero su patate e salsa.

La “Panzanella 2.0”

La “Panzanella 2.0”: ricetta da Camper del 14 luglio 2023 – Andrea Palmieri

Cipolla e cetriolo in agrodolce, pomodori conditi con olio sale e basilico, baccalà capperi dissalati ed olive taggiasche in oliocottura, pane tostato

Ottimo il baccalà che si può preparare indipendentemente dall’uso per questa particolare panzanella.
Un’eccellente fresca cena di una sera di calda estate, dice Sergio

Nota: ho cotto il baccalà in oliocottura non al forno, ma in microonde (vedi in rete).

Accompagnata da Hummus di ceci e lenticchie, peperoni in agrodolce.

https://www.youtube.com/watch?v=7wbZVhSgVYk

I miei appunti per una preparazione casalinga (non ho i vasetti da vasocottura).

Polpo arrostito al profumo di arancia

Carciofi e patate

Finché ci sono i carciofi, li troverete spesso nelle mie ricette!

I carciofi interi e le patate medie divise a metà sono cotti insieme in pentola a pressione per circa 20 minuti dal fischio (è bene controllare la cottura dopo una decina di minuti) con olio evo, aglio tritato, prezzemolo tritato, una foglia di alloro, sale e due dita di acqua.

Polpo arrostito al profumo di arancia

Non avendo trovato il polpo fresco, l’ho comperato cotto e sottovuoto (Fior Fiore Coop).
In padella scaldare poco olio con una foglia di alloro e poi far ben “arrostire” i tentacoli del polpo per qualche minuto.
Al momento di servire, grattugiare sopra la buccia edibile di arancia.

Polpo arrostito al profumo di arancia Carciofi e patate
Polpo arrostito al profumo di arancia Carciofi e patate
Polpo arrostito al profumo di arancia Carciofi e patate
Polpo arrostito al profumo di arancia Carciofi e patate

8 marzo 2023

Buon 8 marzo a tutte le amiche!

Il nostro pranzo: BRANZINO con PESTO di OLIVE TAGGIASCHE e LIMONI CANDITI (io direi caramellati) da una ricetta della rivista “La Cucina Italiana”.

Dolcetti comprati alla Pasticceria Milledolci … li ho duplicati e più in foto perché ottimi, ma non ne ho mangiati così tanti!


Tempo 45 min per 4 persone
Ingredienti
50 g Zucchero, 50 g aceto di vino bianco, 120 g olive taggiasche,1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
1 limone non trattato
4 filetti di branzino
1 gambo di sedano

Procedimento

  1. PER IL PESTO DI OLIVE
    Step 1
    Preparare uno sciroppo: cuocere in una casseruola 50 g di zucchero con 50 g di aceto di vino bianco, per circa 5 minuti, quindi lasciare raffreddare. Frullare 120 g di olive taggiasche snocciolate con lo sciroppo e 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva.
  2. PER IL LIMONE CANDITO
    Step 2
    Ricavare la scorza di 1 limone non trattato con un pelapatate; spremerne il succo. Tagliare la scorza a tocchetti e scottarla per 1 minuto in acqua bollente. Scolarla e cuocerla in una casseruola per 15 minuti con il succo di limone e 80 g di zucchero.
  3. PER IL BRANZINO
    Step 3
    Tagliare a metà 4 filetti di branzino e arrostirli in una padella antiaderente con un filo di olio extravergine, prima sul lato della pelle per 5 minuti, poi sul lato della polpa per 1 minuto. Salare alla fine.
    PER COMPLETARE
    Step 4
    Servire i filetti con 1 gambo di sedano pulito e tagliato a losanghe, le sue foglioline lavate e asciugate, il pesto di olive, il limone candito e, a piacere, olive verdi a pezzetti e pezzetti di polpa di limone.
    Ricetta di Davide Oldani

Osservazioni: il tempo indicato per la ricetta del limone secondo me è troppo e, comunque, va controllato il caramello. Ho dovuto fare di nuovo il limone e ho scelto una strada più veloce: zucchero in una padellina antiaderente a temperatura moderata fino che fa il filo. Poi aggiunta di tocchetti di fette di limone fino ad avere un bel colore dorato. Poi a raffreddare sopra carta da forno. Bastano pochi minuti.


Dopo qualche ora, per cena, un immancabile Risottino allo zafferano preparato da Sergio.

Risotto allo zafferano
Risotto allo zafferano

Perché le donne sono donne ogni giorno, tutti i giorni…

OGNI GIORNO È DONNA

Ogni giorno è donna

Ogni giorno è più lieve

Più incauto, malinconico

Ogni giorno è più vero

Mentre dintorno, immobile

Rimane ogni pensiero

Ogni giorno rinasce

E torna in seno al tempo

Come l’onda del mare

Smarrita se non c’è vento

Ogni giorno, il coraggio

Di resistere viene meno

Ma una donna sa attendere

Sa che presto verrà il sereno

© Sergio Tardetti 2023