Buon Martedì di Carnevale!
Mt&S
(non vi illudete … stasera non siamo vestiti così…)
Venerdì sera ho provato a fare l’impasto della pizza con la macchina del pane.
Ho seguito la ricetta n. 4 (pag. 208) del ricettario di gielleffe e programmato per “Impasto” (1.50 h nella mia macchina).
280 ml di acqua tiepida
1 cucchiaio di olio
1 cucchiaio di zucchero
1 cucchiaino di sale
400 gr di farina 0
1 bustina di lievito secco Mastro Fornaio
Sono rimasta soddisfatta anche se ho dovuto riaggiungere un pochino di farina per fare i panetti per le singole pizze. Dopo aver steso la pasta nelle teglie da pizza, l’ho fatta rilievitare circa mezz’ora.
Ho condito entrambe con pomodoro a pezzetti precedentemente insaporito con un pizzico di sale, uno di pepe e un cucchiaio di olio extra vergine di oliva.
Le ho fatte cuocere in forno preriscaldato al massimo della temperatura per sei-sette minuti. Ho aggiunto la mozzarella a fettine scolata in un colino per non far formare troppa acqua durante la cottura.
In una delle due ho messo anche dei pezzetti di gorgonzola dolce, nell’altra delle fettine di funghi champignons. Altri 5 minuti in forno ed ecco la pizza pronta per cena.
Ho poi ricoperto quella con i funghi con fette di prosciutto crudo subito dopo averla tolta dal forno.
Negli ultimi tempi mi ripeto un po’, ma con ospiti diversi si può proporre lo stesso piatto: in questo caso solo l’antipasto.
Antipasto:
Sformatino freddo di formaggi con lamelle di mandorle e miele di castagno
Sfogliatine con aromi
Capocollo umbro
Cotognata
Primo:
Cuori colorati con ripieno di prosciutto
Secondo:
Coniglio saporito con salsa di senape e panna con contorno di insalatina mista
Dessert
Dolci di Carnevale e frutta
Stendere la pasta sfoglia fresca in carta da forno. Battere un uovo con un pochino di acqua, sale e aromi vari tritati finemente come prezzemolo, erba cipollina, rosmarino …
Pennellare con l’uovo aromatizzato la pasta sfoglia cercando di far aderire il trito di aromi.
Tagliare con la rotellina dentata dei rombi o striscioline, oppure ritagliare con delle formine per biscotti.
Infornare a 180°-200° gradi finchè le sfogliatine non siano dorate.
Dividerle delicatamente e servire come stuzzichino o accompagnamento per antipasti.
Una salsa ottima e veloce per condire ravioli come quelli con ripieno di prosciutto.
Tritare grossolanamente i gherigli di una decina di noci.
Scaldare in un pentolino un pezzettino di burro, mettere le noci e far insaporire per due minuti.
Aggiungere della panna fresca e far sobbollire per alcuni minuti a fuoco dolce.
Chiudere il fornello e incorporare due cucchiai di parmigiano grattugiato e un pizzico di pepe. Condire i ravioli con la salsa e altro parmigiano. Servire subito.
Preparare la base del risotto con uno scalogno grande stufandolo con poco olio, un pezzetto di burro e un pizzico di sale.
Nel frattempo preparare in un pentolino un brodo vegetale (un po’ più del triplo di acqua del riso: un mestolo di riso e tre di acqua).
Versare il riso e cuocerlo per 2-3 minuti finchè non diventa traslucido, girando delicatamente e spesso; aggiungere il Nero d’Avola e farlo evaporare.
Aggiungere quindi due-tre mestoli di brodo bollente. Mescolare dolcemente e non toccare fino alla successiva aggiunta di brodo. A fine cottura mantecare con un pezzetto di burro e qualche cucchiaio di parmigiano grattugiato.
Servire subito versando sopra la salsa di taleggio ben calda.
Salsa di taleggio: Mentre il riso cuoce mescolare in una ciotola della panna fresca con pezzetti di taleggio, un pizzico di pepe bianco, un cucchiaio di parmigiano grattugiato. Scaldare nel microonde fino ad ottenere una crema.
Per ogni persona si può usare un mestolo da brodo di riso.
Ringrazio chi mi ha dato la ricetta giorni fa. Ho voluto subito provare: veramente ottimo!
Ingredienti e preparazione del ripieno:
2 patate medie lessate e schiacciate
100 gr di ricotta
abbondante parmigiano grattugiato
150-200 gr di prosciutto crudo saporito tritato bene
un pizzico di noce moscata
un pizzico di pepe e uno di sale
Amalgamare bene tutti gli ingredienti.
Pasta colorata:
3 uova, 300 gr di farina 0, un cucchiaio di olio, un cucchiaio di vino bianco, un pizzico di sale.
Impastare bene e poi dividere in tre parti.
In una parte aggiungere un cucchiaio di spinaci lessati, strizzati e tritati, nell’altra qualche cucchiaio di salsa di pomodoro o un cucchiaio di concentrato di pomodoro. Rimpastare bene ciascun panetto colorato e, se dovessero essere troppo morbidi, aggiungere della farina.
Io impasto inizialmente con il robot da cucina e poi completo “a mano” sulla spianatoia.
Stendere la sfoglia con la macchina della pasta arrivando fino alla penultima tacca; pennellare con uovo battuto, mettervi sopra i mucchietti di ripieno distanziati tra loro, ricoprire con un’altra sfoglia e pigiare con le mani “a coltello” intorno al ripieno facendo in modo che non rimanga aria all’interno. Ritagliare con una formina da biscotti a forma di cuore e disporre i ravioli in un vassoio di cartone infarinato e lasciar asciugare un’oretta controllando che non si attacchino sul fondo.
Preparare un sughetto veloce di pomodoro con un pochino di burro, due cucchiai di olio extra vergine di oliva, uno spicchio di aglio, un pezzetto di cipolla e sale.
Cuocere i “cuori” in acqua bollente salata e scolarli con un mestolo forato quando tornano a galla. Versarli in una pirofila calda dove si sarà messo un pezzetto di burro.
Cospargere di parmigiano grattugiato.
Aggiungere il sugo di pomodoro e mescolare delicatamente.
BUON Appetito!
La ricetta mi è stata data da una collega per fare delle “caramelle” colorate di pasta e con la panna da cucina al posto della ricotta che invece ho usato io.
Ho usato gli stessi ingredienti per fare anche i tradizionali ravioli quadrati e li ho conditi con la salsa di noci.
Questo Amore | Cet Amour |
Questo amore Questo amore Così violento Così fragile Così tenero Così disperato Questo amore Bello come il giorno E cattivo come il tempo Quando il tempo è cattivo Questo amore così vero Questo amore così bello Così felice Così gaio E così beffardo Tremante di paura come un bambino al buio E così sicuro di sé Come un uomo tranquillo nel cuore della notte Questo amore che impauriva gli altri Che li faceva parlare Che li faceva impallidire Questo amore spiato Perché noi lo spiavamo Perseguitato ferito calpestato ucciso negato dimenticato Perché noi l’abbiamo perseguitato ferito calpestato ucciso negato dimenticato Questo amore tutto intero Ancora così vivo E tutto soleggiato E’ tuo E’ mio E’ stato quel che è stato Questa cosa sempre nuova E che non è mai cambiata Vera come una pianta Tremante come un uccello Calda e viva come l’estate Noi possiamo tutti e due Andare e ritornare Noi possiamo dimenticare E quindi riaddormentarci Risvegliarci soffrire invecchiare Addormentarci ancora Sognare la morte Svegliarci sorridere e ridere E ringiovanire Il nostro amore è là Testardo come un asino Vivo come il desiderio Crudele come la memoria Sciocco come i rimpianti Tenero come il ricordo Freddo come il marmo Bello come il giorno Fragile come un bambino Ci guarda sorridendo E ci parla senza dir nulla E io tremante l’ascolto E grido Grido per te Grido per me Ti supplico Per te per me per tutti coloro che si amano E che si sono amati Sì io gli grido Per te per me e per tutti gli altri Che non conosco Fermati là Là dove sei Là dove sei stato altre volte Fermati Non muoverti Non andartene Noi che siamo amati Noi ti abbiamo dimenticato Tu non dimenticarci Non avevamo che te sulla terra Non lasciarci diventare gelidi Anche se molto lontano sempre E non importa dove Dacci un segno di vita Molto più tardi ai margini di un bosco Nella foresta della memoria Alzati subito Tendici la mano E salvaci. |
Cet amour Cet amour Si violent Si fragile Si tendre Si désespéré Cet amour Beau comme le jour Et mauvais comme le temps Quand le temps est mauvais Cet amour si vrai Cet amour si beau Si heureux Si joyeux Et si dérisoire Tremblant de peur comme un enfant dans le noir Et si sûr de lui Comme un homme tranquille au millieu de la nuit Cet amour qu faisait peur aux autres Qui les faisait parler Qui les faisait blêmir Cet amour guetté Parce que nous le guettions Traqué blessé piétiné achevé nié oublié Parce que nous l’avons traqué blessé piétiné achevé nié oublié Cet amour tout entier Si vivant encore Et tout ensoleillé C’est le tien C’est le mien Celui qui a été Cette chose toujours nouvelle Et qui n’a pas changé Aussi vrai qu’une plante Aussi tremblante qu’un oiseau Aussi chaude aussi vivant que l’été Nous pouvons tous les deux Aller et revenir Nous pouvons oublier Et puis nous rendormir Nous réveiller souffrir vieillir Nous endormir encore Rêver à la mort Nous éveiller sourire et rire Et rajeunir Notre amour reste là Têtu comme une bourrique Vivant comme le désir Cruel comme la mémoire Bête comme les regrets Tendre comme le souvenir Froid comme le marble Beau comme le jour Fragile comme un enfant Il nous regarde en souriant Et il nous parle sans rien dire Et moi je l’écoute en tremblant Et je crie Je crie pour toi Je crie pour moi Je te supplie Pour toi pour moi et pour tous ceux qui s’aiment Et qui se sont aimés Oui je lui crie Pour toi pour moi et pour tous les autres Que je ne connais pas Reste là Lá où tu es Lá où tu étais autrefois Reste là Ne bouge pas Ne t’en va pas Nous qui sommes aimés Nous t’avons oublié Toi ne nous oublie pas Nous n’avions que toi sur la terre Ne nous laisse pas devenir froids Beaucoup plus loin toujours Et n’importe où Donne-nous signe de vie Beaucoup plus tard au coin d’un bois Dans la forêt de la mémoire Surgis soudain Tends-nous la main Et sauve-nous.
Jacques Prévert |
La pasta sfoglia fresca è sempre una grande risorsa in cucina!
Dopo aver steso il primo rotolo di pasta sfoglia rettangolare, ho preparato un semplice ripieno: due uova battute con un bel pugno di parmigiano grattugiato, un pizzico di noce moscata grattugiata e di sale. Ho disposto dei mucchietti di ripieno sulla sfoglia e sopra ho messo una fettina di formaggio e una di prosciutto cotto. Ho ricoperto con un altro rotolo di sfoglia e ritagliato con una rotella dei “ravioloni” rettangolari. Ho spennellato con poco uovo battuto con acqua e sale e infornato a 180° per circa 20 minuti.