Crostini al burro: salmone. acciughe, noci
Spaghettoni al sugo di tonno
Baccalà, crema di ceci e ceci con polpettine di merluzzo
vino: GRAUN – Alto Adige Müller Thurgau DOC
Crostini al burro: salmone. acciughe, noci
Spaghettoni al sugo di tonno
Baccalà, crema di ceci e ceci con polpettine di merluzzo
vino: GRAUN – Alto Adige Müller Thurgau DOC
Oggi è la VIGLIA dei SANTI
Nel piatto dove si condirà la pasta, mettere il tonno sgocciolato e schiacciato con una forchetta, aggiungere uno spicchio di aglio tagliato a metà, un pizzico di peperoncino, prezzemolo fresco tritato o essiccato, olio evo. Le quantità dipendono da quanta pasta si deve cuocere.
Preparare prima in modo da far prendere sapore al condimento per la pasta.
Cuocere gli spaghetti, scolarli e versarli nel piatto, togliere l’aglio, mescolare ed aggiungere bottarga di muggine grattugiata. Si può anche mettere della buccia grattugiata di limone bio o tagliata a listerelle sottili.
un vasetto di tranci di tonno sottolio
Mettere in una casseruola l’olio e farlo scaldare appena, aggiungere la cipolla a fettine sottili e la carota a dadini. Rosolare un minuto ed aggiungere un po’ di acqua calda e cuocere per circa 7/8 minuti (io uso la pentola a pressione). A questo punto aggiungere il concentrato e la polpa di pomodoro con ancora un po’ di acqua, le spezie e gli odori escluso il prezzemolo. Far cuocere per circa 10 minuti; aggiungere i fagioli scolati e far insaporire insieme per alcuni minuti.
Servire con tranci di tonno sottolio e cospargere il tutto con prezzemolo tritato.
Stesso procedimento con aggiunta di polpettine di salsiccia umbra, inserite in cottura prima dei fagioli.
E dopo aver letto oggi la storia de “Il tramezzino veneziano” di Lorenzo Vinci, stasera TRAMEZZINI!
Maionese, uova sode, tonno, carciofini, radicchio variegato, cetriolini, brie … … ma che bontà!
e vai con la fantasia! L’importante è che siano ben farciti!
Mentre guardavo la trasmissione E’ sempre mezzogiorno del 29 dicembre questa ricetta mi ha subito incuriosito ed eccolo per fine anno.
La bontà di questo piatto non si discute. Veramente ottimo con una salsa eccellente.
fonte della ricetta: Vitello tonnato di Gian Piero Fava
Ingredienti
1 kg girello di vitello, 80 g cipolla bianca, 100 g sedano verde, 250 g tonno sott’olio, 80 g vino bianco, 8 filetti di acciughe, 10 capperi, 1 foglia di alloro, 2 foglie di salvia, 2 gambi di prezzemolo, 1 mazzetto di timo, olio evo
Procedimento
In un tegame, facciamo soffriggere un trito fine di sedano e cipolla con un filo d’olio. Uniamo anche i capperi ed i filetti di alici e lasciamo appassire molto bene. (io prima ho fatto ben ammorbidire sedano e cipolla usando anche un po’ di acqua)
Massaggiamo il girello di vitello con l’olio e lo profumiamo con delle erbe aromatiche fresche (intere) – (in trasmissione ha precisato di metterle sopra alla carne e non nell’olio altrimenti rilasciano un sapore amarognolo). Lo mettiamo a rosolare su tutti i lati su una padella ben calda. Una volta rosolato, lo mettiamo a cuocere nella padella con il trito di sedano e cipolla. Uniamo anche il tonno sott’olio sgocciolato e sfumiamo con il vino. Copriamo con un foglio di carta forno con un foro al centro e mettiamo in forno caldo e statico a 170° per 25 minuti (ho messo sia il foglio forato che un altro sopra, entrambi leggermente bagnati con acqua e strizzati, per paura che mi si bruciasse la parte di carne che emergeva ed ho fatto cuocere per circa 40 minuti).
Una volta cotto, togliamo il vitello e frulliamo il fondo di cottura con un mixer ad immersione. Se vogliamo essere precisi, setacciamo la crema ottenuta. Uniamo un po’ di maionese già pronta e mescoliamo (la maionese l’ho preparata con il metodo della pastorizzazione delle uova). Tagliamo la carne a fettine sottili e la copriamo con la crema tonnata.