Baccalà al cajun con olive taggiasche e capperi

Un trancio polposo di baccalà già dissalato e pronto per la cottura (questo è surgelato).
Olio evo, olive taggiasche, cajun (mix di spezie), capperi sottaceto, un rametto di rosmarino, uno spicchio d’aglio.
In una padella antiaderente mettere un filo d’olio, l’aglio leggermente schiacciato e far scaldare. Adagiare il baccalà e, molto delicatamente, farlo rosolare da tutte le parti facendo attenzione a non romperlo. Aggiungere anche il rametto di rosmarino. Chiudere con un coperchio e continuare la cottura per circa quindici-venti minuti (il baccalà deve rimanere morbido). Ogni tanto rimettere sopra il liquido di cottura. Far riposare coperto.
Riaccendere il fornello ed aggiungere le olive taggiasche in salamoia preventivamente sciacquate in acqua così come i capperi.
Mettere sopra al baccalà una spolverata di cajun e, volendo, nel liquido un pizzico di peperoncino se lo si vuole più piccante. Mescolare delicatamente olive e capperi, versare dell’olio fresco sopra, lasciare nel fornello ancora un minuto e servire.

Baccalà al cajun
con olive taggiasche e capperi
Baccalà al cajun con olive taggiasche e capperi

Oggi pesce!

Oggi pesce!

  • Capesante e seppioline gratinate
  • Lumachine di mare al finocchio
  • Palombo alle olive taggiasche
  • Finocchi e radicchio in insalata
Oggi pesce!


Palombo alle olive taggiasche
Scaldare in una padella due cucchiai di olio evo ed adagiare le fette di palombo precedentemente infarinate. Far dorare da ambo le parti girando le fette con una palettina. Irrorare le pareti con mezzo bicchiere di vino bianco e far sfumare a fuoco vivo. Aggiungere due filetti di acciughe e schiacciarle sul fondo con una forchetta, unire due cucchiai di olive taggiasche denocciolate. Profumare con foglioline di timo fresco e prezzemolo tritato (io ho usato il prezzemolo essiccato). Cuocere il tutto per pochi minuti. Trasferire in un piatto da portata versando sopra il sughetto con le olive.  Decorare con prezzemolo, striscioline di buccia di limone bio e alcune fettine di limone.
Non ho messo sale essendoci l’acciuga e le olive (sottolio e già saporite), ma volendo si può salare moderatamente.

Palombo alle olive taggiasche
Palombo alle olive taggiasche

Capesante e seppioline gratinate

Preparare l’impanatura con pane grattugiato, olio evo, prezzemolo e timo tritati, un pizzico di sale e uno di pepe.

  • Lavare le capesante, irrorarle con qualche goccia di limone, spolverare sopra l’impanatura e cuocere per circa 8 minuti in forno caldo a 180°.
  • Lavare le seppioline e mettere in pentola pressione con poco olio e uno spicchio di aglio. Cuocere per 7/8 minuti dal sibilo. Toglierle dalla pentola scolandole e impanare esternamente ed internamente. Irrorare con un po’ del liquido di cottura delle seppie stesse.
    Adagiarle in una teglia da forno leggermente oleata e cuocere in forno caldo a 180° fino a gratinatura (circa 8 minuti).

La semicottura in pentola a pressione permette di avere delle seppie morbide.

Per entrambe ho usato il fornetto/friggitrice ad aria funzione pesce (180° – 8′).

Servire con insalatina di finocchi e radicchio.

Capesante e seppioline gratinate
Capesante e seppioline gratinate

Rustico alle olive taggiasche

Visto e fatto!

Rustico alle olive taggiasche di Fulvio Marino (puntata del 3 febbraio 2022)

Ho usato farine che avevo: 0 manitoba (Molino sul Clitunno) per il prefermento; di tipo 2 (Molino Mariani) – 170 g, di tipo 0 per pane e pizza (Molino Mariani) – 330 g, di tipo 1 (Farine Magiche Lo Conte) – 100 g.

Pasta di olive taggiasche e olive taggiasche in olio evo (Fior Fiore Coop)
Erbe di Provenza

Tempi: dalle 16.00 del 3/02 alle 11.00 circa del 4/02

Ricetta originale
Ingredienti: 500 g di farina di grano tenero buratto tipo 2, 100 g di farina integrale di grano tenero, 400 g di farina tipo 0, 8 g di lievito di birra, 690 g di acqua, 20 g di sale, 50 g di pasta di olive, 150 g di olive taggiasche denocciolate, timo e maggiorana

Baccalà con olive taggiasche e capperi

Baccalà con olive taggiasche e capperi
Baccalà con olive taggiasche e capperi

Per due persone
Baccalà dissalato e pronto per la cottura: 400 g circa
un cucchiaio abbondante di capperi dissalati
tre cucchiai di olive taggiasche
qualche rondellina di peperoncino fresco
un bicchiere abbondante di polpa di pomodoro eventualmente diluita con un po’ di acqua
tre cucchiai di olio
due spicchi di aglio vestito tagliati a metà o schiacciati
farina q.b. per infarinare i tranci di baccalà

Tagliare a pezzi non troppo piccoli il baccalà e passare nella farina.
Scaldare in una padella l’olio e quando sarà caldo mettere il baccalà. Rosolare delicatamente da ambo le parti facendo attenzione a non far staccare la crosticina che dovrà essere dorata. Ci vogliono meno di dieci minuti.

Togliere con una paletta e deporre in un piatto.
Nel fondo di cottura aggiungere, se necessita, un po’ di olio, l’aglio, il peperoncino, il pomodoro e far cuocere qualche minuto, aggiungere capperi ed olive. Mettere il baccalà ricoprendolo con il sughetto e far cuocere ancora insieme pochi minuti e, se necessita, aggiungere un po’ di acqua calda.
Lasciar riposare qualche minuto e servire spolverizzando con prezzemolo tritato … che ho dimenticato!