una vaschetta di yogurt greco da 150 g, mezza vaschetta di olio di girasole bio (o evo), 150 ml di latte, 60 gr di pecorino romano grattugiato, 60/70 g di parmigiano reggiano grattugiato, 400 g di farina 0, 2 uova, 2 cucchiaini di sale, una bustina da 7 g di lievito secco. Mescolare yogurt e olio poi aggiungere le uova battute e i restanti ingredienti. Impastare il tutto (io ho usato il bimby). L’impasto deve venire morbido ma non liquido in modo da prenderlo con le mani (fare quindi attenzione all’inserimento del latte o semmai aggiungere alla fine un pizzico di farina). Oleare e infarinare uno stampo da plumcake ed inserire l’impasto che deve arrivare a due/3 cm dal bordo. Far lievitare coperto per circa 3 ore (controllare secondo la temperatura esterna). Cuocere in forno ventilato a 170° per circa 40/45 minuti. Fare il controllo con uno stecchino. Lasciare in forno spento e sfessurato finchè non si intiepidisce.
Far raffreddare bene in una griglia prima di affettarlo. Ottimo con salumi e formaggi.
circa 1 bicchiere di latte (attenzione a non aggiungerlo subito tutto per non far venire l’impasto troppo morbido)
sale e pepe
+ 40 g di formaggi: parmigiano grattugiato, dadini di scamorza e caciotta
per 3 panetti DIVERSI:
40 g NOCCIOLE e MANDORLE
40 g NOCI
40 g PISTACCHI
Impastare insieme la farina, il burro, il sale e il pepe fino ad avere un impasto a “briciole”. Aggiungere il parmigiano grattugiato, le uova e il latte (attenzione a non aggiungerlo subito tutto per non far venire l’impasto troppo morbido), impastare ed unire il lievito setacciato. Al termine dividere l’impasto in tre parti: in una mettere le mandorle e nocciole, in una le noci e nell’altra i pistacchi. Formare tre filoncini lunghi e larghi circa 3 cm. Disporli in teglia da forno sopra un foglio di cartaforno, spennellare con tuorlo battuto (io non l’ho fatto) e cuocere in forno preriscaldato a 170°/180° (dipende dal proprio forno) per circa 20/25 minuti. Sfornare e, dopo pochi minuti, tagliare in obliquo a fettine (circa un cm e mezzo di spessore). Rimettere in forno caldo fino ad asciugatura completa (10-15 minuti) facendo attenzione a non farli “avvampare” troppo!!
OTTIMI da soli, per accompagnare salumi, ma anche con qualsiasi salsina salata!
Le mie modifiche per le MiniTorte: 250 g di farina 00 150 g di yogurt greco 4 uova medie 60 g di parmigiano (grattugiato) 180 g di groviera 100 ml di latte 100 ml di olio di semi (mais) 1 bustina di lievito istantaneo (per torte salate) un cucchiaino di sale
Per il procedimento seguire il link
Ricetta da https://www.ricettedalmondo.it/plumcake-al-formaggio-e-yogurt.html 240 gr di farina 00 175 gr di yogurt (greco o intero bianco) 3 uova 50 gr di parmigiano (grattugiato) 200 gr di groviera 100 ml di latte 100 ml di olio di semi 1 bustina di lievito istantaneo (per torte salate) q.b. di sale
In rete esistono varie ricette di questo piatto leggero e buono. Questa è la mia versione: 5 uova, quattro/cinque zucchine medie alle quali ho tolto i semi, una pochino di cipolla (se piace), una robiola, 150/200 g di certosa, 150/200 g di prosciutto crudo o cotto, olio, sale, pepe, prezzemolo tritato o liofilizzato, maggiorana e/o erba cipollina.
grattugiare le zucchine e la cipolla in una grattugia a fori grandi, scaldare in padella un cucchiaio di olio evo, aggiungere le zucchine, la cipolla, gli odori, sale, un pizzico di pepe. Mescolare rapidamente per 3/4 minuti per far asciugare le verdure
battere le uova e aggiungere le verdure, mescolare e versare in una teglia rettangolare da forno coperta da cartaforno; cuocere in forno preriscaldato a 180° per circa 15 minuti; togliere dal forno e far raffreddare
mentre la frittata cuoce mescolare bene con una forchetta i formaggi insaporendoli con un pizzico di pepe e prezzemolo o erba cipollina
spalmare nella frittata il formaggio con una spatola e coprire di prosciutto (qui ho usato il cotto)
arrotolare delicatamente stringendola bene nella carta e porre in frigo per non meno di un’ora
affettare con un coltello bagnato di acqua e disporre nel piatto da portata; guarnire con prezzemolo
Questa è la versione fresca ed estiva, ottima per cena o insieme ad altri antipasti o buffet. La versione calda prevede lo stesso procedimento solo che al posto dei formaggi freschi vanno fettine di formaggio come scamorza o altro a piacere
11 luglio 2021- EURO2020: INGHILTERRA-ITALIA Frittata al forno con zucchine, scamorza e speck Qui ho usato le zucchine crude tenute una mezz’ora sotto sale e poi strizzate bene. Maggiorana, prezzemolo essiccato, 7 uova, 2 cucchiai di parmigiano, sale e pepe. Dopo aver cotto la frittata, ho messo sopra le fette di scamorza affumicata e di speck, arrotolato e, sempre avvolto nella carta da forno, ho rimesso in forno caldo per pochi minuti. Poi ho lasciato a t.a. per circa due ore. Ho disposto le fette sopra il pane, aggiunto sopra dei mezzi pomodori datterino, spolverizzato con prezzemolo e un filo di olio evo delicato. Al momento di servire, il tutto è stato passato in forno caldo per pochi minuti. Avrà portato bene? L’Italia HA VINTO! Grazie agli amici che ci hanno ospitato nel loro prato!
Insalata con crostini di formaggio di capra e noci
Da qualche giorno ho in mente di farla nel ricordo delle tante volte che l’ho mangiata in Francia.
Ci si deve accontentare un po’… non la baguette francese, ma una “frusta” eugubina e del formaggio di capra non stagionato ed un morbido caprino.
lavare l’ insalata: in questo caso ho usato una busta pronta con indivia riccia, indivia scarola e radicchio rosso
preparare una vinaigrette ( veramente citronette) con olio evo, un pizzico di sale, succo di limone aggiungendo un cucchiaio di senape con grani ed emulsionando il tutto in una ciotolina con una piccola frusta
tritare qualche fogliolina di timo e origano, aggiungere un pizzico di pepe nero
tagliare il formaggio di capra a fettine e cospargerlo con il trito; il caprino morbido l’ho amalgamato con le erbe
tagliare il pane a fettine alte circa un centimetro, farlo tostare leggermente in una griglia da fornello, mettere sopra ad ogni fetta una nocciolina di burro e il formaggio, passare per 2 minuti sotto al grill del forno
nel frattempo condire l’insalata con la citronette in un piatto largo (da pizza) aggiungendo i gherigli di noce
disporre sopra i crostini caldi e servire subito
… et voilà!
Il risultato ed il sapore non erano proprio male!
Curiosità: ho scoperto da Wikipedia che Il nome deriva da un flaconcino privo di tappo, di vetro o di porcellana, in genere dipinto con un mazzetto di fiori e a volte illuminato con decori in oro, che era destinato ad accogliere un batuffolo di cotone, impregnato di aceto aromatico. Nell’Ottocento se ne produssero in argento, anche forma di pesce, con le squame snodate e la grande bocca aperta, per contenere il cotone con l’aceto. La funzione della vinaigrette era di far rinvenire da uno svenimento improvviso, accostando il batuffolo con l’aceto alle narici. Il condimento che oggi si utilizza conserva il forte aroma, prodotto dall’aceto mescolato a spezie.