Stringozzi con asparagi

Sempre i colori della Pasqua e della Primavera che tarda ad arrivare …
Stringozzi con uovo, asparagi, pecorino romano

Stringozzi con uovo, asparagi, pecorino romano
Stringozzi con uovo, asparagi, pecorino romano

Pulire gli asparagi e tagliare a rondelle piccole la parte medio-bassa lasciando intero il pezzo con le punte. Lessare per alcuni minuti in acqua bollente leggermente salata aggiungendo le punte verso la fine. Le rondelle devono risultare morbide, mentre le punte più consistenti.
Scolare e, mentre cuoce la pasta, insaporire in padella con poco olio evo ed infine un pizzico di prezzemolo essiccato o tritato fresco. Mettere da parte le punte.

Battere un uovo con parmigiano e/o pecorino grattugiato ed un pizzico di pepe. Mentre si batte, tenere il piatto sopra al vapore dell’acqua della pasta.
Scolare la pasta mantenendola morbida sulla padella con gli asparagi, mescolare rapidamente e versare il tutto sul piatto con l’uovo sempre mescolando.
Porzionare nei piatti ed aggiungere sopra scaglie sottilissime di pecorino romano, le punte degli asparagi e un pizzico di pepe nero.

Ossobuco con vignarola

Ossobuco: infarinare la carne e rosolare in olio evo ben caldo da ambo le parti facendo attenzione a non far bruciare la farina. Sfumare con vino bianco quindi aggiungere brodo vegetale (io ho usato il dado preparato da me con sale, sedano, carota e cipolla). Continuare la cottura finché la carne non risulti morbida.
Preparare una gremolada con buccia di limone tagliata sottilissima, prezzemolo e mentuccia.
Vignarola: olio evo, guanciale a striscioline, cipollotto rosso di Cannara, carciofi, piselli, fave, asparagi, uno spicchio di aglio, poco vino bianco, acqua, sale, pepe, prezzemolo e mentuccia romana.
Rosolare appena in olio caldo il guanciale, aggiungere le rondelle di cipolla e via via le altre verdure e il sale. Sfumare con il vino, aggiungere poca acqua e continuare la cottura fino ad avere tutte le verdure morbide. Infine profumare con prezzemolo e mentuccia tritati e un pizzico di pepe.
Ho usato la pentola a pressione chiudendo con il coperchio dopo la prima parte della preparazione (circa 10 minuti dal fischio). Far prosciugare il liquido in eccesso a pentola scoperta.
Le quantità delle verdure dipendono dal numero di persone e anche dal gusto personale.

Servire la carne ben calda insaporita con il suo sughetto e la gremolada. Accompagnare con la vignarola.

Ossobuco con vignarola
Ossobuco con vignarola

Nidi di tagliatelle con asparagi di bosco e salsiccia

Nidi di tagliatelle con asparagi di bosco e salsiccia.
Buon Primo Maggio!

Nidi di tagliatelle con asparagi di bosco e salsiccia
Nidi di tagliatelle con asparagi di bosco e salsiccia
Nidi di tagliatelle con asparagi di bosco e salsiccia
Nidi di tagliatelle con asparagi di bosco e salsiccia

ASPARAGI
Lavare gli asparagi e tagliarli a rondelle sottili escludendo la punta. Cuocere in poca acqua già calda con poco sale. Mettere anche 2 fili di erba cipollina tagliata a rondelline. Aggiungere le punte dopo un po’ di tempo dall’inizio della cottura.

SALSICCIA
Sbriciolare la salsiccia e cuocere in poca acqua già calda senza far rosolare, ma appena colorire.

BESCIAMELLA
Preparare una classica besciamella non troppo soda e, a termine cottura, ad una parte aggiungere del parmigiano grattugiato.

TAGLIATELLE
Cuocere al dente le tagliatelle in acqua salata, scolarle ma non eccessivamente, mettere in una ciotola larga o altro contenitore e condire subito con un filo di olio evo.

C’è da dire che il valore aggiunto sono le tagliatelle fatte a mano, regalo della mia cara vicina di casa. Le avevo fatte essiccare all’aria e rimangono ottime anche dopo molti giorni.

Continuare a condire le tagliatelle con poco parmigiano, gli asparagi (escludendo le punte che saranno messe sopra i nidi al termine della cottura in forno degli stessi) e poca besciamella senza parmigiano.

Versare un cucchiaio abbondante di besciamella al parmigiano in pirofile monoporzione o in una grande in corrispondenza del nido che si andrà a formare. Deporre sopra alle tagliatelle condite dando la forma di nido e spolverizzare con poco parmigiano grattugiato. Scavare una concavità al centro dove andrà messa la salsiccia sbriciolata insieme a qualche rondella di asparagi.

Cuocere in forno ben caldo per circa 15/20 minuti e tenendo, all’inizio, coperto con un foglio di alluminio.

Sfornare e adagiare le punte di asparagi sopra alla salsiccia.

Decorare con fili di erba cipollina e servire subito.

I nidi di tagliatelle al forno sono un’ottima alternativa alla classica “pasta al forno”, in particolare per la presentazione.

leggi anche: nidi di tagliatelle colorate ai funghi

Spaghetti con uovo, pancetta, asparagi di bosco

Spaghetti con uovo, pancetta, asparagi di bosco, pecorino romano, pepe nero

Non avevo il guanciale! Stesso procedimento della carbonara e, a parte, cottura degli asparagi a pezzetti con poca acqua e poco sale, un filo d’olio. Aggiungere alla pancetta al momento di condire il tutto

Spaghetti con uovo, pancetta, asparagi di bosco
Spaghetti con uovo, pancetta, asparagi di bosco

Branzino Carciofi Asparagi

Branzino all’olio e limone – Carciofi al limone – Asparagi – Maionese – Riccioli di porro

Branzino all'olio e limone Carciofi al limone Asparagi Maionese Riccioli di porro
Branzino all’olio e limone Carciofi al limone Asparagi Maionese Riccioli di porro

Branzino all’olio e limone
Pulire il branzino lasciandolo intero, nella pancia mettere poco sale ed olio evo, fettine di limone bio e qualche fogliolina di rosmarino.
Scaldare due-tre cucchiai di olio in una larga padella antiaderente, mettere il pesce, salare moderatamente, irrorare con un po’ di succo di limone. Dopo un paio di minuti coprire e far cuocere per circa 5/6 minuti. Girare delicatamente il pesce e lasciar cuocere dall’altra parte per altri 5/6 minuti. Controllare la cottura ed eventualmente proseguire per qualche altro minuto. Lasciare la padella coperta al termine della cottura.

Carciofi al limone
Dopo aver pulito i carciofi, tagliarli a piccoli spicchi. Scaldare in una piccola padella un po’ di olio, mettere i carciofi e rosolare per qualche minuto. Salare, versare del succo di limone e terminare la cottura aggiungendo un pochino di acqua calda se serve. Devono risultare cotti, ma non morbidi morbidi.

Asparagi
Lessare gli asparagi in acqua salata.

Maionese
Mettere in acqua fredda 2 uova e far bollire per circa 10 minuti. Far raffreddare. Sbucciare le uova e, in un contenitore stretto, mettere i tuorli che risulteranno non completamente rassodati. Volendo si può lasciare anche un po’ di albume morbido, salare. Scaldare un cucchiaio di aceto e versarlo bollente nelle uova. Con la frusta ad immersione, cominciare a montare la maionese aggiungendo olio evo (circa mezzo bicchiere). Di seguito aggiungere un cucchiano di senape e succo di limone. Quando la salsa risulterà bella densa trasferire in frigo.

Riccioli di porro
tagliare delle rondelle di porro di circa 2-3 mm. Deporli in un contenitore da microonde e farli asciugare per circa 1 min/1.30 min a massima potenza del microonde.

Pulire il pesce togliendo pelle, testa e coda e deporre il filetto nel piatto, irrorare con il fondo di cottura, decorare con le fettine di limone che erano state inserite nella pancia. Aggiungere gli asparagi, i carciofi, ciuffetti di maionese e sopra i riccioli di porro.