CODA alla VACCINARA

Coda alla vaccinara

L’avevo già cucinata anni fa (qui e una ricetta particolare qui), ed oggi di nuovo … lunghe cotture in questo periodo!
Ho letto e riletto varie ricette per seguire poi una di quelle riportate in wikipedia: Si prende una coda di bue e la si lava sotto l’acqua corrente per toglierle le tracce di sangue. Si taglia a tocchi, o “rocchi”, e la si mette a rosolare con un trito di lardo (o guanciale) e olio. Appena rosolata si aggiunge una cipolla tritata con due spicchi d’aglio, dei chiodi di garofano, sale e pepeSi fa evaporare l’acqua buttata fuori dalla coda, si sfuma con del vino bianco secco e si fa cuocere per un quarto d’ora coperta. Quindi si aggiunge un chilo di pomodori pelati a pezzi. Si lascia cuocere per circa un’ora, poi si allunga la salsa con dell’acqua calda fino a coprire la coda, si incoperchia nuovamente e si prosegue la cottura per altre 3 ore. Nel frattempo si lessa del sedano. Appena pronto, si scola e si mette in un tegame con un po’ di sugo della coda, i pinoli, l’uva passa e il cacao amaro. Questa salsa va fatta bollire per qualche minuto  e poi va versata sulla coda al momento di servire.

p.s.: ho usato guanciale ed olio per la rosolatura e con la cipolla ho messo anche del prezzemolo tritato

CODA alla VACCINARA
CODA alla VACCINARA

Roma in viaggio d’istruzione

Visita a Roma 4.12.2009
ARA PACIS
Mostra: La pittura di un impero

ROMA La pittura di un impero

 

La chiesa di San Rocco accanto all’ARA PACIS

Ara PACIS
Galleria di busti

 

Ara Pacis
Galleria di busti

Ara Pacis
Galleria di busti

Ara Pacis

Ara Pacis
Ara Pacis
Ara Pacis

Ara Pacis

Ara Pacis
Opera di Giacomo Bal
la

Trinità dei Monti

San Carlino Alle Quattro Fontane
Piazza del Quirinale

Piazza del Quirinale
Piazza del Quirinale

Panorama di Roma
La Fontana del facchino (acquaiolo)