Tagliare a cubetti un pomodoro rosso maturo, inserire nel mixer e frullare con alcune foglie di basilico, un pezzetto di aglietto fresco, un cucchiaio di pinoli, sale, pepe.
Mescolare bene amalgamando del parmigiano e/o pecorino romano grattugiato ed olio evo. Lasciar insaporire preparandolo almeno un’oretta prima di usarlo. Condire con il pesto la pasta come pennette o altra pasta corta.
7-8 pomodori maturi ma sodi (perino o Roma: io ho usato i perini) circa 12 foglie di basilico (un bel mazzetto senza i gambi) 70 g di mandorle (italiane) uno spicchio di aglio (io ho messo 1/3 di spicchio di Aglione della Valdichiana) sale fino, pepe nero 50-60 g circa di pecorino stagionato olio evo Sbollentare i pomodori per 2-3 minuti, togliere la buccia e i semi e lasciare in un colino. Tritare velocemente il basilico con il sale, aggiungere le mandorle precedentemente tostate in una padella calda per meno di un minuto senza farle bruciare, frullare aggiungendo il pecorino, il pomodoro, il sale, il pepe e l’olio. A me piace che rimanga leggermente granuloso come si vede in foto. Qui ho condito dei Fusilli freschi a marchio Coop. Gli ospiti hanno gradito!
La pasta è stata seguita dagli INVOLTINI alla SICILIANA (clic) accompagnati da insalatina mista. Ingredienti per 4 persone: fettine di vitello 400-500 g (leggermente oleate con olio evo) foglie di alloro (almeno tante quante gli involtini) falde di cipolla rossa leggermente oleate e salate (Tropea o Cannara) pane grattugiato oleato (leggermente salato – facoltativo) Farcia: un cucchiaio abbondante di pinoli (italiani) tostati per un minuto in padella calda un cucchiaio abbondante di uva passa italiana (ammollata in acqua calda e poi strizzata) un pezzetto di cipolla rossa (Tropea o Cannara) ammorbidita con poco olio in una padella e poi tritata (io l’ho messa cruda ben tritata) caciocavallo tritato (50-60 g) un cucchiaio abbondante di pangrattato olio evo sale fino un pizzico di pepe nero macinato
Preparare la farcia, che deve essere secondo me un po’ “granulosa”, con tutti gli ingredienti e metterla nelle fettine nel senso della lunghezza in un mucchietto allungato ed avvolgere l’involtino. Devono venire come dei lunghi sigari di circa 3-4 cm di diametro. Metterli tutti in fila vicini e tagliare con un coltello affilato dei tronchetti (con una fettina in genere ne vengono tre). Passarli nel pangrattato oleato (leggermente salato – facoltativo) e comporre gli spiedini alternando cipolla, carne, alloro … Cuocere in forno preriscaldato a 250° per circa 5 minuti per parte (come ho fatto io) o alla brace o alla griglia facendo attenzione a non bruciarli.
FARFALLINE al basilico e curcuma con PESTO e concassé di POMODORI
Concassé di POMODORI e condimento
Dopo aver preparato la pasta fresca ed il pesto come spiegato di seguito, mettere l’acqua a bollire ed intanto preparare i pomodori. In una piccola padella scaldare olio evo con uno spicchio di aglio e due – tre gambi di basilico. A fuoco vivo far saltare per un paio di minuti i pomodori tagliati a dadini con un pizzico di sale. Per noi due sono stati sufficienti un pomodoro rosso e due datterini.
Scolare la pasta che cuocerà molto velocemente e condire con i pomodori ed il pesto. Al momento di servire nei piatti aggiungere sopra altro pesto e foglioline di basilico.
Farfalline e maltagliati al basilico e curcuma
Farfalline al basilico e curcuma
Ho impastato due uova ed essendo in due ho fatto le farfalline solo con metà pasta; con il resto ho tagliato dei maltagliati che ora si stanno asciugando all’aria nella retina. Nell’impasto ho messo un pizzico di curcuma, foglioline di basilico tritate, un pizzico di sale e un gocciolino di vino bianco e olio evo. Dopo aver steso la pasta che ho lasciato riposare circa venti minuti, ho tagliato delle strisce e poi dei rettangoli (4 cm x 3cm circa) con i quali, stringendoli al centro con le dita, ho formato le farfalline. Il resto l’ho tagliata a rombetti.
PESTO
Pesto
Foglie di basilico, aglio (io uno spicchietto e quasi fresco), pinoli, parmigiano, olio evo, sale. Ho usato il mortaio di marmo schiacciando prima l’aglio e poi il basilico con un pizzico di sale, di seguito pinoli ed infine parmigiano grattugiato ed olio evo.
Trofie con pesto, patate e fagiolini: cottura secondo la ricetta classica.
Ho preparato il pesto ieri con il basilico dell’orto di un’amica.
80 g di basilico ben lavato ed asciugato
50 g di parmigiano
30 g di pecorino romano
olio evo 150 ml
30 g di pinoli
sale
non ho messo l’aglio tritato, ma uno spicchio tagliato in due nel vasetto ricetta Bimby libro base verde
Non ho provato a farlo nel mortaio per paura di non riuscirci; sarà per la prossima volta!
Ho mangiato tre giorni fa in un ristorante con i colleghi d’esame degli gnocchetti di patate al pesto di rucola e pomodorini. Ho provato a preparare questo semplice piatto con gli strascinati per stasera… ancora la pasta deve cuocere…
Pesto: rucola, pinoli, aglio, olio, d’oliva, pecorino romano, sale
Ho frullato la rucola ben lavata ed asciugata con un pizzico di sale, verso la fine ho aggiunto una cucchiaiata di pinoli e messo in una ciotola con olio d’oliva ed uno spicchio d’aglio intero. Ho grattugiato un tocchetto di pecorino romano e mescolato il tutto.
Dopo aver lavato ed asciugato dei pomodorini datterini, li ho tagliati a filetti e fatti saltare in una padellina con poco olio.
Tra poco condisco la pasta!
Devo dire che erano ottimi e sono piaciuti molto a S.! Sono proprio contenta.
5 agosto 2021
Pesto di rucola, datterini gialli, piccadilly rossi – fusilli freschi a marchio Coop.