Nella giornata del No alla Violenza contro le Donne…
STELLA CADUTA
Salire fino alle stelle è facile, come è facile cadere
E tu lo sai, ne porti i segni ovunque sul tuo corpo
E dentro la tua anima ferita. Per qualche breve tempo
Sei diventata stella, dentro un cielo di cartone e lacrime
Molti hanno pianto per te, nessuno ti ha davvero
Ammirata. Eri la chiave che apriva la porta fragile
Dei loro desideri, la luce fioca nelle notti pallide
Che rischiarava le tenebre dei loro oscuri segreti
Adesso tu sei lì, mentre tutto il mondo ammira
Il tuo essere stata, ed io non ho dolore abbastanza
Per poter consumare i miei occhi, per chiudere
Il mio cuore a tutto il male che mi abita intorno
E il mio sguardo si alza ancora verso quel cielo
Dove sei stata una stella, quel cielo adesso spento
Perché la luce del mattino tarda a venire, si nega
Anche all’estremo desiderio di chi già respira l’Eterno