La cena del 31 ottobre spostata successivamente per visita ladri … pomeriggio del 31 … eravamo usciti per circa due ore!
Cuocere circa 500 g di zucca gialla a tocchetti al forno con olio evo, sale e un mix di erbe aromatiche (io ho usato le erbe provenzali essiccate) quindi frullarla con un po’ di latte ed aggiungere semi di zucca. Frittini vari surgelati: code di gambero in pastella, polpettine di pesce, baccalà in pastella, mozzarelline impanate e tocchetti di pane.
Supplì di riso, Fiori di zucca, Polpettine di patate e zucchine
Supplì di riso, Fiori di zucca, Polpettine di patate e zucchine
Supplì di riso: in questo caso sono stati fatti “all’antica” con risotto avanzato fatto con sugo ricco di carne macinata mista (vitello e maiale) e poi aggiunta di noce moscata, uovo battuto, un po’ di pangrattato, parmigiano grattugiato, un pizzico di sale. Formati con le mani e passati nel pangrattato. Friggere in olio di arachide e far asciugare in carta paglia o scottex.
Fiori di zucca: pastella con acqua frizzante gelata e farina. Friggere in olio di arachide e far asciugare in carta paglia o scottex.
Polpettine di patate e zucchine: patate lesse sciacciate bene, zucchina a pezzetti precedentemente cotta con un pochino di acqua, sale e poco olio evo; infine foglioline di santoreggia o maggiorana. Scolare le zucchine ed aggiungerle alle patate con uovo battuto, parmigiano grattugiato, noce moscata, un pizzico di sale. Formare delle palline con le mani leggermente unte di olio e passare nel pangrattato. Friggere in olio di arachide e far asciugare in carta paglia o scottex.
Buon fritto: supplì, petto di pollo, foglie di salvia, zucchine, melanzane
Tanti cari amici mi hanno augurato ieri un Buon Compleanno! Un po’ particolare, senza cena con Sergio al ristorante, senza auguri “in presenza”, ma comunque un compleanno sereno e pieno di affetto. A pranzo mi sono festeggiata con un buon fritto! Speriamo di poter dimenticare presto questo “sènza [lat. absĕntiā «in assenza, in mancanza di»”! Buona giornata a tutti!
Ci sono tante ricette della pastella e stavolta ho fatto così: farina 150-160 g circa amido di mais 50-60 g acqua molto frizzante 250 ml vino bianco 20-30 ml un cubetto di ghiaccio (per raffreddare la pastella; si può non usare se l’acqua è molto fredda) Mescolare bene con la frusta (il ghiaccio piano piano si scioglie) fino a non avere grumi di farina. VERDURE: in foto sono: spicchi di carciofi (ne avevo 5 non molto grandi), 2 zucchine tagliate a rondelle, una patata medio-piccola e un pezzetto di cipolla da tagliare a pezzetti piccoli per le frittelline. Scaldare abbondante olio per friggere (arachide) in una padella di ferro e mettere le verdure impastellate aiutandosi con un cucchiaio. Fare attenzione che l’olio non bruci e girare spesso le verdure fino ad avere un colore dorato. Scolare bene con il ragno e deporre su carta assorbente, salare e servire.
È venuto un fritto eccellente che non ha assorbito per niente l’olio ed è rimasto croccante fino a sera.
AGGIORNAMENTO DEL 14 LUGLIO 2020 Si può aggiungere un pizzico di polvere tipo IDROLITINA. Se l’acqua è molto gelata si può fare a meno del ghiaccio, ma che comunque mantiene la pastella fredda mano a mano che si frigge.
Dalle suggestioni dell’ultima “lezione di cucina” ed altro… la cena di stasera: Polpettine di carne con impanatura di nocciole e mandorle, anelli di porro fritti velocemente in olio, carciofi fritti, valeriana e panna acida per accompagnare.