Le bruschette di stasera:
– alla pizza napoletana
– con formaggio al peperoncino, mozzarella e zucchine trifolate — con Maria Teresa Bianchi e Sergio Tardetti
Le bruschette di stasera:
– alla pizza napoletana
– con formaggio al peperoncino, mozzarella e zucchine trifolate — con Maria Teresa Bianchi e Sergio Tardetti
Questa salsa nasce dalla lettura di una ricetta rumena (Zacuscă di peperoni, melanzane e cipolle – ricetta rumena) con le mie varianti.
Ho usato:
un peperone rosso e uno giallo
una cipolla bianca di Trevi
mezza carota grattugiata di Trevi
passata di pomodoro
circa 150 ml di olio d’oliva
una foglia di alloro
sale, peperoncino in polvere
3/4 foglie di basilico, un ciuffettino di prezzemolo
Ho cotto i peperoni in forno e li ho spellati. Ho tritato la cipolla e ammorbidita in padella nell’olio caldo, poi ho aggiunto la carota, ho fatto insaporire insieme ed, infine, la passata di pomodoro, l’alloro, il peperoncino, il sale, il basilico e il prezzemolo; ho fatto cuocere per circa 10 minuti; nel frattempo ho frullato in modo grossolano i peperoni, ho frullato la salsa senza l’alloro che ho rimesso dopo ed aggiunto i peperoni. Ho mescolato il tutto e fatto cuocere a fuoco lento circa un’ora aggiungendo, al bisogno, un pochino di acqua calda. L’ho versata calda in barattoli di vetro sterilizzati, lasciata raffreddare e messa in frigo. Non ho invasato per la lunga conservazione perché ho paura del botulino.
Si può usare su fettine o bruschette di pane o ci si può condire la pasta.
In foto è spalmata sul pane di Chiaserna ed accompagnata dalla caponatina (senza peperoni)
200 g di fave decorticate, una patata e una carota piccole a dadini, un cipollotto fresco tagliato a pezzetti, un cucchiaino di dado granulare di verdure (non avevo al momento quello fatto in casa), acqua;
olio evo, un pizzico di pepe bianco per condire al momento di servire
Lavare molto bene le fave, mettere a bollire circa un litro e mezzo di acqua e, al bollore, aggiungere tutti gli ingredienti; cuocere per circa 45 minuti.
Si può usare anche la pentola a pressione riducendo notevolmente il tempo.
A cottura ultimata, frullare con un mixer ad immersione e versare in una ciotola o ciotoline per ogni commensale; condire con un filo d’olio e un pizzico di pepe.
Nel frattempo, insaporire la cicoria cotta con olio evo, un pezzetto di peperoncino e uno spicchio di aglio; tagliare il pane da tostare velocemente in forno caldo o su una griglia da fornello.
Disporre la cicoria ben calda nelle bruschette di pane e servire subito.
rivisitazione di ricordi di Puglia e di Basilicata
Se c’è solo un po’ di pane raffermo, una mozzarella o della caciotta, qualche fetta di prosciutto ed è un po’ triste metterli in tavola così, basta:
Al posto del prosciutto si possono mettere dei filetti di acciuga, delle verdure già cotte come zucchine e melanzane grigliate, oppure della salsiccia sbriciolata (in questo caso ricoprire le bruschette con il formaggio e la salsiccia e mettere in forno)